Note a piè di pagina nei documenti di testo: una breve guida
Le note a piè di pagina sono un elemento chiave nella scrittura e nelle pubblicazioni accademiche. In questo articolo scoprirai cosa sono le note a piè di pagina, come aggiungerle al tuo testo e alcuni consigli e trucchi per utilizzarle nel migliore dei modi.
Cosa sono le note a piè di pagina?
Le note a piè di pagina sono riferimenti testuali o annotazioni posizionate nella parte inferiore di una pagina di un documento, spesso separate dal corpo principale del testo da una linea orizzontale. Vengono utilizzate per fornire informazioni supplementari, citazioni, spiegazioni o commenti senza interrompere il flusso del testo principale.
Sebbene le note a piè di pagina siano comunemente utilizzate nella scrittura accademica, sono anche presenti nei documenti legali, nei testi storici e persino in alcune forme di letteratura.
La decisione di utilizzare le note a piè di pagina dipende dai requisiti specifici dello scritto in questione e dalle preferenze dell’autore o dell’editore.
Tuttavia, questi sono alcuni casi comuni che potrebbero richiedere l’uso di note a piè di pagina:
Citazioni: le note a piè di pagina sono spesso utilizzate per citare le fonti, fornendo ai lettori le informazioni necessarie per individuare il materiale di riferimento. Ciò è particolarmente comune nella scrittura accademica, dove è essenziale una corretta attribuzione. Le note contengono principalmente informazioni bibliografiche, inclusi nomi degli autori, titoli, date di pubblicazione e numeri di pagina, consentendo ai lettori di verificare le fonti e condurre ulteriori ricerche.
Spiegazioni e chiarimenti: termini complessi o tecnici, riferimenti poco chiari o informazioni digressive possono essere chiariti attraverso le note a piè di pagina, assicurando così che i lettori comprendano a fondo il testo. Queste note sono spesso utilizzate nella letteratura artistica, ad esempio quando un concetto estraneo alla cultura di destinazione deve essere spiegato nella traduzione di un romanzo.
Riconoscimenti: gli autori possono utilizzare le note a piè di pagina per esprimere gratitudine o riconoscere i contributi di individui o organizzazioni che hanno aiutato nel processo di ricerca e scrittura.
Materiale supplementare: ulteriori informazioni, aneddoti o approfondimenti che migliorano la comprensione del testo principale possono essere inclusi nelle note a piè di pagina, fornendo ai lettori un’esplorazione più approfondita dell’argomento.
Documentazione legale: i testi giuridici spesso utilizzano note a piè di pagina per fare riferimento a giurisprudenza, statuti o altri precedenti legali, facilitando l’analisi e l’interpretazione.
Note a piè di pagina vs note di chiusura
Sia le note a piè di pagina che le note di chiusura hanno la funzione di approfondire il testo. La principale differenza tra i due tipi di note sta nella loro posizione all’interno del documento:
Le note a piè di pagina si trovano nella parte inferiore della pagina in cui viene fatta la citazione o il riferimento. In genere sono numerate consecutivamente in tutto il documento, con ogni citazione o riferimento corrispondente a un numero specifico all’interno del testo.
La loro posizione nell’impaginazione non consente di essere troppo prolissi, motivo per cui le note a piè di pagina sono più adatte a citazioni e riferimenti brevi.
Le note di chiusura si trovano alla fine di un documento, di un capitolo o di una sezione. Come le note a piè di pagina, anche le note di chiusura sono numerate consecutivamente in tutto il documento, con ogni citazione o riferimento corrispondente a un numero specifico all’interno del testo. Il sistema di numerazione è spesso diverso dalle note a piè di pagina, in modo che il lettore possa capire immediatamente dove cercare la nota di riferimento.
Le note di chiusura sono più adatte nei documenti in cui lo spazio è limitato o in cui le note a piè di pagina potrebbero compromettere il layout, come nei libri o negli articoli, ecco perché possono permettersi di essere più lunghe.
Nota bene: non è indicato utilizzare entrambe le note nella stessa opera. Scegli il tipo che meglio si adatta al tuo testo o quello richiesto dal tuo istituto.
Come inserire note a piè di pagina nei documenti di testo?
Le note a piè di pagina possono essere aggiunte utilizzando gli editor di testo. Sebbene sia possibile inserire tutte le note manualmente, gli editor forniscono strumenti in grado di automatizzare questo lavoro: non solo rendono il processo più semplice e veloce, ma riducono anche significativamente il rischio di errori e rendono il tuo lavoro visivamente pulito e professionale gestendo il layout della pagina per te.
Vediamo ora come inserire una nota a piè di pagina. Per farlo, utilizzeremo ONLYOFFICE document editor come esempio.
Prima di tutto, apri il tuo documento. Quindi, punta il cursore nel punto in cui desideri che il numero di riferimento della nota appaia nel testo. Successivamente, vai alla sezione Riferimenti nella barra degli strumenti in alto e fai clic sull’icona della nota a piè di pagina AB¹.
In questo modo verrà creata automaticamente una sezione nella parte inferiore della pagina separata da una riga. Il segno della nota a piè di pagina verrà visualizzato accanto alla parola selezionata e in fondo alla pagina nella nuova sezione.
Ora puoi scrivere la tua nota accanto al numero della nota a piè di pagina.
Ripetendo le operazioni sopra menzionate verranno aggiunte successive note a piè di pagina per altri passaggi di testo nel documento. Le note a piè di pagina vengono numerate automaticamente.
Facendo clic sulla freccia accanto all’icona Nota a piè di pagina AB¹, è possibile navigare facilmente tra le note aggiunte nel testo del documento, eliminarle o convertirle in note di chiusura.
Se hai bisogno di adattare le note a esigenze specifiche, puoi modificare alcune delle loro caratteristiche facendo clic su Impostazioni note.
Qui puoi decidere se riavviare la numerazione ad ogni nuova pagina/capitolo o mantenere una numerazione continua in tutto il documento, scegliere il formato numerico, il numero iniziale e la posizione della nota a piè di pagina.
Sei interessato a imparare come aggiungere note nella pratica? Dai un’occhiata al nostro video dedicato.
Note a piè di pagina nello stile Chicago
Lo stile Chicago è l’unico dei tre stili qui menzionati che impiega note a piè di pagina per citare. La citazione della prima nota a piè di pagina di una fonte include le informazioni bibliografiche complete (nome dell’autore, titolo dell’opera, informazioni sulla pubblicazione e numero di pagina), mentre le citazioni successive della stessa fonte sono abbreviate.
Il formato Chicago ha indicazioni molto specifiche in materia di formattazione, quindi potrebbe essere più facile regolarlo manualmente:
- All’inizio di ogni nota a piè di pagina (prima del numero), deve essere aggiunto un rientro.
- Il numero all’inizio della nota deve essere scritto in testo normale (non in apice), e deve essere seguito da un punto e poi da uno spazio.
- È necessario lasciare una riga vuota tra le note a piè di pagina e assicurarsi che le note a piè di pagina siano a spaziatura singola.
Note a piè di pagina nello stile APA
In stile APA, le note a piè di pagina vengono utilizzate per aggiungere informazioni supplementari. Le citazioni sono nel testo e sono tra parentesi, tuttavia, le note a piè di pagina vengono utilizzate per attribuire il copyright.
Lo stile APA ha alcune linee guida per la formattazione:
- Le note a piè di pagina utilizzano numeri in apice. Compaiono alla fine di una frase o di un periodo, dopo il punto o un altro segno di punteggiatura. L’unica eccezione è il trattino: se dobbiamo fare riferimento a una parte di testo compresa tra i trattini, allora il numero va inserito tra l’ultima parola e il trattino.
- Se la nota si riferisce a un testo tra parentesi, anche il numero del contrassegno dovrebbe apparire tra parentesi.
- È necessario lasciare un rientro nella prima riga di ogni nota a piè di pagina e inserire un singolo spazio tra il numero in apice e il testo della nota a piè di pagina.
Note a piè di pagina in stile MLA
Come anche lo stile APA, lo stile MLA consente solo citazioni nel testo. Le note a piè di pagina sono molto rare e vengono utilizzate per chiarire alcuni concetti, l’uso delle parole e per aggiungere ulteriori informazioni che non si adattano al testo.
Per quanto riguarda la formattazione, le regole sono abbastanza simili a quelle dello stile APA:
- Il numero del contrassegno nel testo dovrebbe apparire dopo la punteggiatura.
- La nota inizia con il numero corrispondente in apice e seguito da uno spazio, quindi dal contenuto stesso.
- Le note devono avere lo stesso carattere del resto del documento, ma le dimensioni devono essere inferiori.
Suggerimenti per l’utilizzo delle note a piè di pagina
Ci sono alcune regole da tenere a mente per massimizzare l’efficacia delle note a piè di pagina e mantenere la leggibilità.
Coerenza: attieniti a una guida di stile o a uno standard di formattazione coerente per le note a piè di pagina in tutto il documento per garantire uniformità e professionalità.
Chiarezza e brevità: mantieni le note a piè di pagina concise e pertinenti, evitando informazioni non necessarie o estranee che potrebbero distrarre i lettori dal testo principale.
Numerazione: utilizza la numerazione sequenziale per le note a piè di pagina all’interno di ogni pagina o capitolo, consentendo ai lettori di individuare facilmente i riferimenti corrispondenti.
Evitare l’uso eccessivo: sebbene le note a piè di pagina possano migliorare la ricchezza di un testo, evita un uso eccessivo che potrebbe sopraffare o sminuire il contenuto principale. Riserva le note a piè di pagina per informazioni che arricchiscono davvero la comprensione del lettore.
Nota bene: prima di iniziare a lavorare sul tuo testo, assicurati di controllare le linee guida di stile del tuo istituto!
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